Spiega Luis A.J. Wee
Il Rainforest Trophy nasce con un concetto completamente diverso da quello del più famoso e conosciuto Challenge. L’evento si basa sul cameratismo e sul gioco di squadra: i partecipanti collaborano fra di loro durante il tragitto e nei campi base godendo delle bellezze offerte da madre natura e aiutando gli abitanti dei villaggi locali. Non c’è alcun aspetto competitivo in questa avventura che vuole semplicemente accompagnare uomini, donne e veicoli alla scoperta del territorio e delle sue bellezze.
Sin dal primo giorno, gli avventurieri del Trophy hanno affrontato decine di chilometri fra sterrate, fango, discese scivolose, ponti in legno e persino terreni innevati pur con le difficoltà dovute alle condizioni climatiche come l’umidità della giungla e le frequenti piogge tipiche della foresta pluviale. Ad accogliere gli equipaggi per l’ultimo giorno del raid, il Beach Resort di Rompin, di fronte al Mare Cinese Meridionale, località raggiunta dopo due giorni d’avventura in cui solo le tracce degli pneumatici di 18 vetture 4×4 hanno toccato il terreno nei pressi della cascata di Ulu Pukin, nota come Devils Loop. E poi ancora un ultimo percorso a trazione integrale che ha richiesto competenze e tenacia per portare i raiders sino a Sebaru e Kediak. Ogni chilometro del tracciato si è rivelata un’avventura indimenticabile affrontata in totale sicurezza, come ha assicurato Thomas Foo, capo della spedizione, che ha anche sottolineato l’aspetto umanitario dell’evento. Durante i 7 giorni del Rainforest Trophy sono stati infatti completati alcuni progetti a favore delle comunità locali fra cui il ripristino del campeggio alla cascata di Ulu Pukin, la donazione di macchinari alle popolazioni indigene e la consegna di un dipinto alla polizia di Felda Selancar.
Ad aggiudicarsi premi e riconoscimenti dell’RFT sono stati il Team Kelantan (composto da 3 equipaggi su 4×4 sotto i 7000 cc. di cilindrata) e il Team Dato Zainal & Sri Lanka (sopra i 7000 cc. di cilindrata). Nella categoria “Open Class” il premio è andato al Team Hongkong (Cina) & Penang mentre quello “Junglemen” è stato assegnato al Team Lowballers. I componenti della squadra Kelantan si sono inoltre aggiudicati gli awards come “Team Spirit” e “Rainforest Trophy 2017”.
Si ringraziano: Turismo Malesia, Turismo Pahang, Pahang State Gov, KL Tower, Visit KL, City Hall Kuala Lumpur Tourism Bureau (DBKL), Arch KL City Gallery (KLCG), Royal Malaysian Police (traffic escort & security), District Office Bera & Rompin, RAMSAR of Tasik Bera, Fire & Rescue Dept (Bomba Pahang), Forestry Dept of Termeloh & Rompin, MBFM (Majlis Belia Felda Malaysia), MBFM Selancar, Fisheries Dept of Pahang, Durian Tawar committe (JKKK), VN 37 volunteers, Bera Trekkers 4×4 & Rompin Beach Resort (RBR). VIP Guests of Honor: Rt Hon (YB) Dato’ Norol Azali bin Sulaiman (Pahang State Exco of Health, Human Resources and Special Tasks), Rt Hon (YB) Dato’ Sri Maznah binti Mazlan (Deputy Chairman Tourism Promotion Board of Malaysia & state assembly rep for Muadzam Shah), the Rt Hon (YB) Dato’ Wan Kadir bin Wan Mahussin (state assembly rep for Bukit Ibam) & DSP Tuan Azli bin Mohn Noor (Chief of Police of Rompin).
©Testo: Sonja Vietto Ramus; Foto: @rainforest challenge trophy