Si è conclusa la stagione 2009 del Campionato italiano di fuoristrada 4×4 con la conquista del titolo di CAMPIONI ITALIANI da parte di Simone Santiccioli e Stefano Rossi del Team Santiccioli sul fedelissimo Mitsubishi Pajero 3500 cc V6. Racconto di come è andata…
“Venerdì 6 novembre partiamo per l’ultima gara di campionato direzione Biella. La trasferta si presenta subito lunga e impieghiamo circa 7 ore prima di arrivare a destinazione. Arriviamo all’hotel Agorà dove risiede la direzione gara e ci viene permesso di fare subito le verifiche amministrative e successivamente quelle tecniche. Questo ci permette di guadagnare più tempo per l’indomani. Sabato 7 sistemiamo le ultime cose e ci prepariamo per entrare nel parco chiuso entro le ore 12:00. Successivamente viene svolto il briefing dall’organizzazione. Si presenta subito qualche problema per i navigatori in quanto sono previste delle variazioni da programma. Ore 13:45 partenza, trasferimento di circa 40 Km direzione Vercelli e ci presentiamo alla partenza della 1 ^ speciale. Partiamo con un po’ di tensione sapendo di dover mantenere a tutti i costi la vetta della classifica e consapevoli di non commettere nessun errore. LA prova è molto lunga circa 50 km il fondo inizialmente è duro ci sono delle pozze d’acqua. Si alterna con brevi tratti di asfalto e lunghi tratti erbosi dove la macchina perde aderenza. Riusciamo a chiudere la prova con 2 decimi di ritardo pertanto il morale è alto. Ci dirigiamo verso l’assistenza per un breve controllo ed il rifornimento e via di nuovo per la seconda prova speciale. Sarà la ripetizione della prima pertanto riusciamo a controllare meglio la gestione della gara. Il transito questa volta è di qualche decimo superiore ma nella classifica assoluta siamo saldi al terzo posto e ancora primi nella generale. La sera riusciamo a trascorrere con gli altri equipaggi una buona serata confrontandoci nelle prove effettuate. L’indomani la sveglia suona alle 7:00 per la preparazione dell’ultima tappa decisiva. Il distacco fra i nostri diretti avversari l’equipaggio Spinetti Giusti è a pochi punti di distanza, questo aumenta la pressione nei nostri confronti e non concede errori anche perché c’è in ballo il titolo italiano. Siamo preoccupati per le condizioni meteorologiche in quanto durante tutta la notte una pioggia battente ha ulteriormente peggiorato i tracciati. Patiamo alle ore 9:30 per il primo trasferimento che ci condurrà alla prova speciale. Questa volta sarà un tracciato di circa 13 km ma molto impegnativo con la decisione della direzione gara di eliminare parte della prova per impraticabilità del percorso. La macchina risponde bene io prendo sempre più confidenza e anche qualche piccolo azzardo ma senza calare mai la concentrazione. Durante gli attraversamenti fra asfalto e fango le macchine perdono molta aderenza provocando in qualche caso un difficile controllo della guida. Chiudiamo la prova con 10 punti di penalità ma abbiamo ancora l’ultima prova che sarà quella decisiva. La stanchezza si fa sentire ma sappiamo che non possiamo allentare il passo perché gli avversari sono molto agguerriti e per tutti la voglia di vincere è tanta. L’ultima prova è sempre la ripetizione della terza ma non allentiamo l’andatura pur consapevole di chiudere la speciale. Infatti questa volta i punti di penalità sono solo 4; la gara finalmente si sta concludendo e torniamo verso biella dove porteremo le macchine nel parco chiuso. Dalle prime indiscrezioni capiamo che siamo in neo campioni italiani del Challenge 4X4 by fif 2009. Alle ore 18:30 viene ufficializzata dal responsabile della federazione la nostra vittoria. Siamo felicissimi un primo pensiero va a tutti gli sponsor che hanno partecipato e creduto in questa dura avventura. Ricordiamo con questa vittoria il glorioso e sportivo Ivano Pivetta scomparso quest’anno tragicamente”.
Su ELABORARE 4×4 gennaio-febbraio il resoconto e le classifiche della stagione 2009.