Questa Ferrari Dino 208 GT4 del 1975 è un’auto sportiva storica elaborata con una potenza di 300 CV. La Dino GT4, la prima Ferrari by Bertone, non venne apprezzata subito dal mercato, divenendo una sorta di brutto anatroccolo. Questa si è trasformata in un cigno, perché oltre al restauro totale le è stato trapiantato un motore più potente, conferendole un handling più adeguato.
Ferrari Dino 208 GT4 tuning estetica
La silhouette della Dino GT4 è propria degli anni ’70, tipicamente Bertone, con i fari anteriori a scomparsa, il muso affilato come la Stratos, le linee spigolose frutto della matita di Marcello Gandini (che all’epoca lasciò i suoi tratti inconfondibili su numerose auto, in particolare Lamborghini, o prototipi tipo la A112 Runabout). La Dino è una vettura a quattro posti con motore centrale posteriore, la prima della sua specie a Maranello. L’esemplare in prova presenta la carrozzeria riverniciata nel 2007 dal precedente proprietario e i loghi col Cavallino applicati sulle fiancate. Inoltre i pneumatici di serie da 14” sono stati sostituiti con altri maggiorati, dei Toyo Proxes 205/50 R15 all’anteriore e 225/50 R15 al posteriore montati su cerchi Nori scomponibili, con canale rispettivamente da 7,5 e 8,5.
Ferrari Dino 208 GT4 tuning motore
Questa Dino 208 GT4 ha ricevuto un bel upgrade di potenza arrivando a circa 300 CV dai 170 CV iniziali, grazie all’adozione di una unità motrice più fresca che è stata anche elaborata: si tratta, come detto, di un 3.000 Quattrovalvole proveniente da una 308 GTB. La preparazione ha riguardato diversi organi del motore. Le canne dei cilindri non sono più al Nikasil (materiale delicato), ma sostituite con otto canne in ghisa realizzate su misura.
L’albero motore è bilanciato e il volano alleggerito così come la puleggia servizi. Le teste, rifatte con valvole e molle nuove, hanno subìto una modifica per l’utilizzo della benzina senza piombo. Sulle testate si vedono i tubi in rame che servono a migliorare lo scambio termico dell’acqua calda del propulsore. Hanno la sezione maggiorata rispetto agli originali, in quanto questi motori soffrono di surriscaldamento.
Scheda tecnica tuning Ferrari Dino 208 GT4
- Riverniciatura completa rosso originale
- Sostituzione motore e cambio prov. 308 GTB
- Canne dei cilindri in ghisa fatte su misura
- Albero motore bilanciato
- Volano e puleggia servizi alleggeriti
- Teste rifatte
- Valvole e molle nuove
- Tubi in rame a sezione maggiorata per acqua calda del motore – Due elettroventole aggiuntive sul radiatore
- Scarico artigianale
- Nuovi moduli di accensione
- Pneumatici Toyo Proxes
- Cerchi in lega Nori scomponibili
- Sostituzione scatola sterzo
- Sostituzione boccole, testine, silentblock ecc.
- Ammortizzatori Koni ritarati
- Impianto frenante nuovo
- Tubi freno aeronautici
- Costo totale intervento tuning 30.000 Euro
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